Categoria: campania

IL ROTARY CLUB PREMIA AISLA PER LA LOTTA ALLA SLA

Il premio è assegnato dal Rotary Club di Nocera Inferiore-Sarno a Pina Esposito, vicepresidente nazionale e presidente della sezione di Salerno – Avellino – Benevento di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, da anni impegnata nell’assistenza e nella difesa dei diritti delle persone con SLA (altro…)

Pedaliamo insieme contro la SLA

Se il Lecce passerà in Serie A me ne andrò in bicicletta da Lecce alla città di mia moglie, Benevento

L’aveva annunciato Fabio Lucioni qualche mese (altro…)

DIECI ANNI FA MORIVA ADRIANO LOMBARDI: IL RICORDO DI AISLA

DIECI ANNI FA MORIVA ADRIANO LOMBARDI: IL RICORDO DI AISLA

Sono  passati dieci anni da quel 30 novembre 2007, giorno in cui Adriano Lombardi, indimenticato capitano dell’Avellino Calcio con oltre 500 partite da calciatore professionista giocate anche nelle fila del Como, ha  concluso la sua fiera battaglia contro la Sla.
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“Pensieri Sla…….cciati. SLA silenziosa ladra di Anime”

“Pensieri Sla…….cciati. SLA silenziosa ladra di Anime”


il libro di Francesco Pucciarelli
“Pensieri Sla…cciati. SLA silenziosa ladra di Anime”. E’ già di per sé eloquente, rispetto ai contenuti, il titolo del libro scritto da Francesco Pucciarelli (nella foto  di ondanews.it), 54enne di Caggiano (Salerno) che dal 2014 sta combattendo una fiera lotta contro la Sla.
Il volume consiste appunto in una raccolta di riflessioni dell’autore, accompagnate da suggestive immagini e termina con 3 poesie che Pucciarelli ha dedicato ai suoi compaesani emigrati in Europa e nelle
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AISLA ricorda Raffaele Tripodi

AISLA ricorda Raffaele Tripodi

Aisla Onlus ricorda con affetto un altro dei suoi “Guerrieri”, Raffaele Tripodi, scomparso lo scorso 18 luglio a 42 anni dopo aver combattuto contro la SLA che lo aveva colpito dal 2000.
Avevamo incontrato il papà di Raffaele, signor Armando, a (altro…)

Il fondo per la non autosufficienza in Campania

Il fondo per la non autosufficienza in Campania

FNA2011: Delibera della Giunta Regionale n. 34 del 08/02/2013     FNA € 9.070.000 interamente finalizzato alla realizzazione di interventi e servizi sociosanitari in favore di persone affette da S.L.A.
Completa erogazione nel periodo tra 2013 e 2014
—-> n. 03 fasce/quote di assegno mensili:

  • bassa intensità assistenziale …………………………..€.   400
  • media intensità assistenziale ………………………….€.   800
  • alta intensità assistenziale ……………………………..€. 1.500

FNA2013: DECRETO DIRIGENZIALE Regionale n. 884 del 29/09/2014     FNA € 23.017.500: di cui il 30% vincolato alla realizzazione di interventi domiciliari a favore di disabili gravissimi ovvero “persone in condizione di dipendenza vitale da assistenza continua e vigile 24 ore su 24”.
Erogazione in corso nel periodo tra 2015 e 2016
—> n. 01 fascia/quota unica di assegno di cura di € 700 mensili ai non autosufficienti gravissimi.
 
FNA2014 E FNA2015: DECRETO DIRIGENZIALE Regionale n. 261 del 18/07/2016 “Programmazione Fondo Non Autosufficienza  2014-2015”. Realizzazione degli assegni di cura ai disabili gravissimi il 40% del FNA 2014 (€ 28.560.000) e del FNA 2015 (€ 33.111.000) pari ad € 24.668.400,00 (di cui 6.000.000 euro per SLA) e realizzazione degli assegni di cura ai disabili gravi per un importo minimo di € 6.622.200,00 ed un massimo di € 19.866.600,00.Erogazione FNA 2014 in un primo momento bloccata da motivazioni che la Regione aveva asserito essere legate alle disposizioni dettate dal D.Lgs.118/2011 e i principi di coordinamento della finanza pubblica che impongono alla Regione il rispetto delle norme contenute nella Legge 208/2015 (Legge di Stabilità Statale). Questa fase è poi stata superata con lo sblocco dei pagamenti.
—> n. 02 fasce/quote di assegno mensile alle gravissime disabilità:

  • media intensità assistenziale………………………………€   900 mensili
  • alta intensità assistenziale………………………………….€. 1.500 mensili

—> n. 01 fascia/quota di assegno mensile alle gravi disabilità:

  • media intensità assistenziale………………………………€ 600 mensili

FNA 2016: con D.D. n. 184 del 24/11/2016 e successivo D.D. n. 188 del 29/11/2016 la Regione ha ripartito e liquidato euro 33.007.612,71 a favore degli Ambiti Territoriali secondo i medesimi criteri del riparto nazionale del FNA 2016 (ciascun Ambito Territoriale è tenuto a vincolare la quota minima del 60% sull’importo assegnato al pagamento di assegni di cura a favore dei disabili gravissimi così come individuati nel DD. 261/2016). Con Decreto Giunta Regionale  n. 214 del 22/12/16 “Cap. 7870. Impegno e liquidazione a favore degli Ambiti Territoriali. FNA 2016. D.G.R. n. 752 del 20/12/2016” ulteriori euro 64.387,29 sono liquidati a favore dei Comuni Capofila/Consorzi degli Ambiti Territoriali per arrivare al totale di euro 33.072.000,00 del FNA 2016, in modo da garantire nel 2017 la prosecuzione dei progetti integrati di Cure Domiciliari attivati ai sensi del DD 261/2016, con particolare riguardo al fabbisogno assistenziale delle persone con disabilità gravissima rilevato dalle UVI nel corso del 2016. L’erogazione degli assegni risulta oggi abbastanza regolare, ma non uniforme su tutto il territorio regionale perché per alcuni ambiti territoriali si registrano casi di ritardi. In base alle segnalazioni ricevute da Aisla (tramite Centro Ascolto) i casi di ritardo riguardano le aree di Caserta, Napoli e in qualche circostanza Avellino.
Report FNA 2016 al 04-05-2018
Rilevazione disabili gravissimi al 21-08-2017
Report beneficiari Assegni di Cura al 4-05-2018
…………………………………………………
03-10-2017: Dgr-n-610-del-03-10-2017  “Adozione delle schede progettuali di cui alla L. 22 giugno 2016, n. 112 “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” – anno 2017″. Viene deliberato di adottare, per l’anno 2017, le schede progettuali allegate sub A) alla Dgr-n-610-del-03-10-2017 per formarne parte integrante e sostanziale, in attuazione dell’articolo 3 del decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 23 novembre 2016. Per il 2017, il Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare assegna alla Regione Campania l’importo di euro 3.868.300.

Il 40% per:  Percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine ovvero per la “deistituzionalizzazione” di cui all’articolo 3, commi 2 e 3. Le azioni devono riprodurre e ricercare soluzioni e condizioni abitative, quanto più possibile, proprie dell’ambiente familiare. Come da programmazione 2016. Il 60% per: interventi di supporto alla domiciliari in soluzioni alloggiative dalle caratteristiche di cui all’articolo 3, comma 4;. Come da programmazione 2016. Tali risorse sono da considerarsi aggiuntive rispetto a quelle di provenienza FNPS, FRPS, sanitarie e per la vita indipendente che già impegnano le politiche sociali per la disabilità della Regione Campania.
FNA 2017: Con DD 138 del 17-5-2018 Regione Campania liquida 21.065.850 euro (18.618.350 pari al 50% del FNA 2017  + 2.447.500 pari al 50% del Fondo Regionale di cofinanziamento) a favore dei Comuni Capofila /Consorzi degli Ambiti Territoriali per proseguire nel 2018 il Programma Regionale per le persone con disabilità gravissima, tra cui malati di Sla, valutate dalle UVI. Previsto al momento un assegno unico di euro 1.200 mensili per tutti i beneficiari.Il Decreto di liquidazione fa riferimento all’incontro di concertazione sulle modalità di programmazione del FNA 2017  con le principali associazioni di tutela delle persone disabili  – tra cui AISLA Onlus rappresentata sul territorio da Pina Esposito presidente della Sezione di Salerno-Avellino-Benevento e delegata regionale per la Campania, Adele Ferrara presidente della sezione di Napoli e Antonio Tessitore presidente della sezione di Caserta – svolto in Regione lo scorso 19 aprile. In particolare 19.243.882,14 euro sono stati destinati ai Comuni Capofila degli Ambiti Territoriali  e 1.821.967,86 euro ai Consorzi degli Ambiti Territoriali (per i dettagli dei vari importi si veda l’allegato A del DD 132). Aisla si impegna a monitorare costantemente la situazione sul territorio affinché la puntuale erogazione degli assegni di cura sia garantita.

Altre provvidenze

Consulenza legale

Consulenza legale

NAPOLI
La sezione si occupa di informare le famiglie sulle novità legali, fiscali e previdenziali che riguardano il sostegno all’assistenza dei malati; fornisce consulenza legale ai malati, ai loro familiari per questioni inerenti il mancato riconoscimento di invalidità /accompagnamento /inabilità al lavoro; eliminazione delle barriere architettoniche.SALERNO-
AVELLINO-BENEVENTO
La sezione inoltre si occupa inoltre di informare le famiglie sulle novità legali, fiscali e previdenziali che riguardano il sostegno all’assistenza dei malati.

Caserta

Caserta

Contatti

Presidente: Antonio Tessitore – Cell. 3394806143
Vice Presidente: Alessandra Gagliardi – Cell. 380 769 6151
Segretario e Tesoriere: Antonio Bianco – Cell. 3279848262
Consigliere: Lucio Matano – Cell. 3279863360
e-mail: aisla.caserta@libero.it
PEC: aisla.caserta@pec.it
www.aislacaserta.com

Per sostenere i progetti sul territorio

AISLA ONLUS – SEZIONE CASERTA
BANCA INTESA SAN PAOLO, IBAN: IT87D 03069 09606 100000135373
BIC BCITITMM
La sezione AISLA di Caserta nasce il 22 febbraio 2015 ed è composta da 27 soci, di cui otto compongono il direttivo. Nonostante la giovane costituzione sono anni che, sotto la guida di Antonio Tessitore, tanti sono i volontari attivi di AISLA che operano attivamente e gratuitamente prestando assistenza e supporto alle circa 90-100 persone malate, ed alle loro famiglie, che si contano in tutto il territorio di Caserta e provincia.
Collaborano con la sezione gli Scout di Caserta, guidati dalla referente Mariangela Quinterno, e due soci impegnati nelle attività svolte a favore degli ammalati e delle loro famiglie.
Sistematica è l’azione di contatto con il territorio casertano, tesa a sensibilizzare le persone sulle problematiche riguardanti questa patologia, attraverso l’organizzazione di incontri mirati a far conoscere l’evoluzione della malattia, ottenere fondi per la Ricerca, individuare nuovi soci e sollecitare la collaborazione di Enti ed Istituzioni locali, al fine di agevolare la presa in carico degli ammalati SLA.
Fondamentale è l’intervento della sezione presso gli Ambiti Territoriali, per il monitoraggio e la piena attuazione delle azioni e decreti della Regione Campania finalizzati all’erogazione dell’assegno di cura alle persone affette da questa patologia.
L’ASL Caserta ha concesso gratuitamente un locale per l’apertura di uno sportello informativo, sui diritti spettanti ai malati e alle loro famiglie. In particolare: pensione di invalidità, assegno di cura, ausili, consulenza neurologica e psicologica.
Inoltre, la Sezione di Caserta è presente con un suo socio nel Comitato Partecipativo e Consultivo dell’ASL NA 3 SUD. Organo composto dalle Associazioni delle persone con diverse patologie, deputato al monitoraggio dell’attività dell’Amministrazione, ai sensi dell’art 14 D.Lgs 502/92 e successive modifiche, a fornire il parere previsto dall’art 11 comma 2 D.Lgs 150/09 ed a tutelare i diritti dei cittadini previsti dalla Convenzione ONU, firmata dall’Italia il 30 marzo 2007.

Napoli

Napoli

Contatti

Presidente Adele Ferrara
Cell. 388.766.3064
E-mail: aisla.napoli@gmail.com; info@aislanapoli.it
www.aislanapoli.it

Per sostenere i progetti sul territorio

AISLA ONLUS – SEZIONE NAPOLI
Banca Cariparma, IBAN: IT42M0623003543000057229574

La sezione AISLA Napoli nasce il 22 febbraio 2015 con la scorporazione della sez. Napoli–Caserta ed è composta da 115 soci, di cui otto compongono il direttivo.

La sezione è un punto di riferimento per le circa 240/270 persone affette da SLA che si contano a Napoli e provincia, oltre che, naturalmente, per i loro familiari. Ha sede è presso l’Istituto di Diagnosi e Cura Hermitage Capodimonte– Cupa delle Tozzole 2, Napoli, dove i pazienti possono accedere a ricoveri di “sollievo” per una durata massima di 60 giorni, previa prescrizione del medico di medicina generale e valutazione da parte dell’Istituto.

In sintonia con la mission dell’associazione nazionale, la sezione di Napoli opera al fine di promuovere e aiutare la ricerca, diffondere la conoscenza della malattia e trovare percorsi di continuità assistenziale che permettano di migliorare concretamente la vita quotidiana delle persone malate di SLA e dei loro famigliari ed è per questo motivo che sono costanti in rapporti con le istituzioni locali affinché vi sia una costante e concreta presa in carico dei pazienti e delle loro necessità.

Grazie alla collaborazione con i volontari attivi delle altre due sezioni campane, ha contribuito alla costituzione di un tavolo tecnico regionale sulla SLA i cui temi principali sono: il fondo della non autosufficienza, il miglioramento della procedura di assegnazione dell’assegno di cura attualmente troppo lunga e disomogenea per territori; l’adeguamento delle linee guida relativamente alle criticità legate ai tempi lunghi di permanenza in rianimazione prima del rientro a casa o dell’inserimento nelle cure domiciliari; la formazione e l’addestramento degli operatori del 118 per l’assistenza del paziente SLA; la qualificazione dei reparti di rianimazione con la previsione di spazi dedicati anche per il familiare eletto a caregiver dell’ammalato: quando non si può più comunicare con la parola, gioco forza conta la solidità del legame assistenziale costruito nel tempo.

La sezione, ha avviato un censimento per monitorare l’erogazione dell’assegno di cura ed anche per coinvolgere tutta la comunità di persone malate alle diverse attività associative; tra queste il laboratorio di lettura / scrittura si propone come forte momento di condivisione del vissuto di ognuno.

Consiglio Direttivo di Sezione

Adele Ferrara, Presidente
Antonio Cortese, Vice Presidente
Immacolata Piro, Tesoriere
Eugenio Lillo, Segretario
Consiglieri

Vincenzo Iaccarino
Concetta Iazzetta
Anna Martorano
Elvira Ricciardi
Annamaria Rosica

Salerno – Avellino – Benevento

Salerno – Avellino – Benevento

Contatti

Presidente PINA ESPOSITO
Cell. 335 5901868
e-mail pina.esposito05@libero.it

Per sostenere i progetti del territorio

AISLA ONLUS – SEZIONE SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
BANCA INTESA SAN PAOLO, IBAN IT73S0306909606100000107799
BIC BCITITMM
 
La sezione AISLA Salerno-Avellino-Benevento, costituita nel settembre 2011, conta ad oggi 48 soci.
Il consiglio direttivo è costituito da undici componenti ed è affiancato da un team di circa 25 volontari che collaborano al supporto dei malati di SLA. La sezione opera su un territorio dove si contano circa 150/180 persone colpite da questa patologia nelle 3 province di riferimento. La sezione ha sede a Castel San Giorgio (SA).
Grazie alla collaborazione con i volontari attivi delle altre due sezioni campane, ha contribuito alla costituzione di un tavolo tecnico regionale sulla SLA i cui temi principali sono: il fondo della non autosufficienza, il miglioramento della procedura di assegnazione dell’assegno di cura attualmente troppo lunga e disomogenea per territori; l’adeguamento delle linee guida relativamente alle criticità legate ai tempi lunghi di permanenza in rianimazione prima del rientro a casa o dell’inserimento nelle cure domiciliari; la formazione e l’addestramento degli operatori del 118 per l’assistenza del paziente SLA; la qualificazione dei reparti di rianimazione con la previsione di spazi dedicati anche per il familiare eletto a caregiver dell’ammalato: quando non si può più comunicare con la parola, gioco forza conta la solidità del legame assistenziale costruito nel tempo.
AISLA Salerno-Avellino-Benevento ha promosso, attraverso uno specifico protocollo con la direzione generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona – Scuola Medica Salernitana – Salerno, l’attivazione di un percorso multidisciplinare SLA, con ambulatorio e due posti di degenza dedicati. Segue le attività collegate ad un protocollo con l’Amministrazione Prov.le, l’ Azienda Sanitaria Locale, e i Piani di Ambito di Zona per il monitoraggio relativo all’erogazione degli assegni di cura, degli strumenti utili all’assistenza domiciliare dei malati di SLA (sollevatori, carrozzine, materassi antidecubito,…).
 
Consiglio Direttivo di Sezione
Pina Esposito,Presidente
Donato Biele, Vicepresidente Benevento
Maria Rosa Gambarota, Vicepresidente Avellino
Rosa Spinelli, Vicepresidente Salerno
Soglia Giuseppa, Tesoriere
Capuano Domenica, Segretario
Consiglieri
Senatore Assunta
Calvanese Raffaella
Capuano Raffaella
Iennaco Giustina
Accurso Gesualda

Sportello di ascolto

Sportello di ascolto

GIUGLIANO (NA)
Ogni 3° giovedì del mese dalle 10 alle 14
Tel. 388.766.3064
Ospedale di Giugliano, Via Giambattista Basile 25

NAPOLI
Mercoledì dalle 14 alle 18
Tel. 388.766.3064
Seconda Università di Napoli, Piazza Miraglia

NAPOLI
Ogni 2° e 4° Giovedì del mese dalle 13 alle 17
Tel. 388.766.3064
Ospedale San Gennaro, Via San Gennaro dei Poveri 26/A

SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
aperto ogni venerdì dalle 08.30 alle 14.00. Il martedì su richiesta e prenotazione.
Cell. 335 5901868
Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona, Via San Leonardo 1

Supporto Psicologico

Supporto Psicologico

CASERTA
Progetto supporto psicologico ad ammalati e famigliari da settembre 2016.
NAPOLI
Il gruppo di aiuto si riunisce ogni mese presso la clinica Hermitage con la partecipazione dalla nostra psicologa, dottoressa Ferrantino, e dalla neurologa del centro di riferimento dottoressa Monsurrò.
E’ attivo il supporto psicologico a domicilio per le persone affette da SLA e/o per i loro familiari che hanno difficoltà a recarsi all’ambulatorio. Il gruppo di sostegno: è il contatto “diretto” con i malati e le famiglie ad opera dei volontari direttamente presso il domicilio dei pazienti con particolare attenzione per i casi ad elevata fragilità.
Laboratorio di Medicina Narrativa: un laboratorio di lettura/scrittura che si propone come forte momento di condivisione del vissuto di ognuno.
SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
E’ attivo il supporto psicologico fornito in occasione degli incontri mensili di Aiuto per malati e famigliari, anche individualmente a domicilio e in ospedale in occasione dell’ambulatorio/DH dedicato al percorso multidisciplinare SLA.
Gruppo GDA: si riunisce presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno con la quale abbiamo siglato il protocollo d’intesa per la concessione di un locale come sede per incontri, gruppi AMA, anche di natura interprovinciale.
Gruppi (GDA) ITINERANTI: il contatto “diretto” con i malati e le famiglie ad opera dei volontari direttamente presso il domicilio dei pazienti con particolare attenzione per i casi ad elevata fragilità.
Per attivare il supporto psicologico: contattando l’Associazione direttamente o tramite la visita del DH in ospedale, verranno forniti i recapiti e giorni in cui si potrà avere il colloquio con il paziente o con la famiglia.
La psicologa referente è la dott.ssa Veronica Benincasa, veronicabenincasa@alice.it cell. 3397750158

Trasporto attrezzato

Trasporto attrezzato

SALERNO-AVELLINO-BENEVENTO
attivo trasporto gratuito delle persone con sla, con un pulmino attrezzato dell’associazione o con ambulanza.

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